LA NUOVA MUSICA PER LA MENTE
Con il termine new age, s’indicava una filosofia di vita che predicava il ritorno all’interiorità ed alla spiritualità in contrapposizione al consumismo ed alla ricerca del successo caratterizzati dal boom economico. In senso musicale la new age nasceva dalla fusione di generi differenti, derivanti dal jazz, dalla fusion, dall’ambient e dall’etnica, ottenendo una musica rilassante e suggestiva che si potesse utilizzare come sottofondo per il relax, per la meditazione e per tutte quelle discipline che determinano uno stato di benessere psichico e fisico. La new age era inizialmente ascoltata da una cerchia ristretta di manager e di yuppie che usava questa musica come terapia acustica distensiva. Composta da piacevoli melodie accompagnate da effetti sonori naturali, come il cinguettio degli uccelli e il rumore delle cascate, la prima musica new age si riteneva che fosse in grado di cancellare gli stress accumulati con il lavoro. Tra la fine degli anni ‘80 e l’inizio dei ‘90, questo fenomeno esplose a livello mondiale, tantissime furono le etichette discografiche che contribuirono a creare il business commerciale di questo genere, tra le più importanti citiamo la Windham Hill, la GRP, la Narada, la Private Music e addirittura la ECM, che incluse nel filone artisti jazz del calibro di Pat Metheny e Keith Jarret. Tantissimi furono i musicisti che si affermarono grazie al successo della new age tutti provenienti da estrazioni musicali diverse, tra i più importanti segnaliamo: Vollenweider, Enya, Kitaro, Yanni, William Akerman, Mark Isham, Ravi Shankar, Alex de Grassi, George Winston, M. Oldfield. Intorno alla metà degli anni ’90, il fenomeno new age iniziò la sua parabola discendente, infatti, solo pochissimi musicisti continuarono ad avere un riscontro di vendite e, nel giro di breve tempo, fu sostituita dalla Chill Out, una musica d’ambiente, ricca di nuove sonorità derivanti dall’elettronica. Questo genere sarà la più naturale evoluzione della new age e ne conserverà la stessa filosofia cioè creare delle atmosfere estremamente ipnotiche ed avvolgenti, con lo scopo di rilassare l’ascoltatore. Alla fine degli anni ‘90, in contemporanea alla chill out, ritornò di moda la musica Lounge, un genere musicale da salotto in voga durante gli anni 60’ che fungeva da intrattenimento sonoro all’interno dei locali più raffinati. Questa musica dai toni caldi, morbidi e ricercati è contaminata dall’elettronica ed è caratterizzata da marcate sonorità jazz, soul e R&B.
La musica new age è uno stile musicale caratterizzato dall’assenza di ritmo e dal carattere meditativo, lineare e ciclico dei brani, con l’intento di offrire un ascolto rilassato dal punto di vista emotivo. La nascita di questo genere è spesso collocata negli Stati Uniti alla fine degli anni settanta, nonostante alcuni segnalano esempi precedenti riconducibili al genere, in particolare al primo album da solista di Jon Anderson (cantante degli Yes) intitolato Olias Of Sunhillow(1975), album che alcuni considerano il primo album new age. Negli anni a seguire il genere ha subíto varie evoluzioni e trasformazioni di pensiero date dal fatto che anche musicisti non definiti “alternativi” proponevano nel loro repertorio anche melodie inerenti appunto alla musica new age. Questo ne scaturiva modificazioni a volte anche ben rappresentative e trasformando il genere con definizioni allargate: sensitive new age, soft new age, pop new age ealternative new age.
Il genere si afferma all’inizio degli anni ottanta dall’incontro della musica ambient di Brian Eno, Robert Fripp, Harold Budd, Jon Hassell e della kosmische musik dei Tangerine Dream, Ash Ra Tempel, Holger Czukay e Cluster con musiche, stili e temi di carattere etnico a sfondo genericamente spirituale, incorporando elementi del jazz di avanguardia di alcuni artisti dell’etichetta discografica ECM. La produzione di musica New Age è comunque strettamente connessa con la diffusione delle filosofie orientaleggianti che avviene durante gli anni ottanta: la richiesta, da parte di maestri e terapeuti, di musica rilassante e suggestiva di facile ascolto ha caratterizzato questo genere dalla programmatica assenza di ogni forma di sperimentazione musicale, nonostante tra i “padri fondatori” della musica new age vi siano importanti musicisti contemporanei. Il successo della musica new age presso il grande pubblico, infatti, è dovuto all’intuizione da parte di alcuni produttori discografici (tra tutti William Ackermandell’etichetta Windham Hill Records di Palo Alto) di offrire questa musica melodica e distensiva come «la musica classica degli yuppies
conosciuto anche come Will Ackerman è un chitarrista e compositore statunitense.
Fondatore della Windham Hill Records Records è uno dei più apprezzati solisti di chitarra nell'ambito della musica new age e tra i fondatori del movimento. Il suo stile è basato sull'improvvisazione senza eccedere in virtuosismi tipici del jazz o seguire rigide partiture tipiche della musica classica
Eithne Patricia Ní Bhraonáin in arte Enya è una cantante e musicista irlandese. Nel 1980, Enya si unì al gruppo di famiglia "Clannad", o formato dai suoi fratelli Máire, Pól e Ciarán e dagli zii Noel e Padraig Duggan. Eithne suonava le tastiere e partecipava ai cori. . Nel 1982, poco prima che i Clannad diventassero famosi per il "Tema da Harry's Game", il produttore e manager Nicky Ryan lasciò i Clannad, e Eithne si unì a lui per iniziare la sua fortunatissima carriera da solista. La sua musica risulterà un mix di sonorità celtiche miscelate alle nuove tendenze imposte dal successo della musica new age.
Nel 1998 arrivò il grande successo con l'album "Watermark", il cui singolo "Orinoco Flow" balza in poche settimane in testa nelle classifiche mondiali.
Dopo circa due anni di lavoro, inciso presso i vecchi e "casalinghi" Aigle Stusios di Dublino ma missato a Sarm West Studios di Londra, esce nel 1991 "Shepherd Moons", il cui brano "Book Of Days "viene inserito nella colonna sonora del film "Cuori Ribelli" (titolo originale: "Far and Away"). Si ripete il rito della promozione lunga un anno in giro per il mondo che caratterizzerà in seguito l'uscita di ogni album.
Nel 1992 Enya vince il primo Grammy Award come "miglior artista New Age" con l'album "Shepherd Moons" che vende milioni di copie in tutto il mondo. Viene rimasterizzato il primo album che esce con il titolo "The Celts".
Un altro album, "The Memory Of Trees", vede la luce nel 1995, stavolta interamente registrato e missato nei nuovi Aigle Studios di Killiney, e altro Grammy Award. Il singolo "Anywhere" Is e l'album, che resterà in classifica per anni, dominano le "charts" del pianeta.
Il primo riassunto di questa fortunata carriera giunge nel 1997 con "Paint The Sky With Stars-The Best Of Enya". Questa selezione dei brani più popolari comprendente anche due inediti "Only If" e "Paint The Sky With Stars" e rende ancora più popolare la musica di questa artista irlandese.
Nel 2000 esce "A Day Without Rain", disco che venderà oltre 6 milioni di copie soltanto negli Stati Uniti.
Nel 2001 scrive "May It Be" e "Aniron" per il film "Il Signore Degli Anelli: La Compagnia Dell'Anello". Con "May It Be" guadagnerà una candidatuta all'Oscar e una ai Golden Globe.
E' il 2003 l'anno della seconda compilation di successi, intitolata "Only Time-The Collection"
"Amarantine", il primo album di Enya senza canzoni in Gaelico, esce nell'inverno del 2005 e comprende brani in Loxian, una lingua inventata da Roma Ryan.
Dopo aver iniziato la carriera come jazzista, Mark Isham abbracciò le atmosfere contemplative della new age e diventò uno specialista di colonne sonore per il teatro e il cinema nelle quali riuscì ad esprimere in modo completo tutte le sue capacità di compositore e di musicista di cool jazz.
È considerato uno dei maggiori virtuosi del sitar del Novecento e ha contribuito in modo determinante alla diffusione in tutto il mondo di questo strumento e della musica indiana in generale. Shankar è stato noto anche per esser uno dei maggiori artisti che ha contribuito negli anni '90 al successo del filone new age.
È uno degli artisti di maggior successo nell'etichetta discografica Windham Hill Records. Sebbene sia riconosciuto da tutti come uno dei più apprezzati artisti new age, la melodia virtuosa di Winston non è classificata dai suoi fan alla stessa stregua degli altri artisti del movimento.
Masanori Takahashi in arte Kitaro (nato il 4 febbraio 1953 a Toyohashi, in Giappone, Lo pseudonimo "Kitaro" deriva da un personaggio di una serie di cartoni animati giapponese. In adolescenza, prima di diventare uno dei più grandi musicisti di new age, Kitaro maturò una passione per il soul e il rhythm & blues, e in particolare per Otis Redding. Imparò a suonare la chitarra elettrica e formò un gruppo musicale dal nome "Albatross". Kitaro è una sorta di emblema dell'artista new age. le sue musiche sono state molto spesso ispirate dalla natura, dall'ambiente, dall'aria e dall'acqua.
Yanni , nome d'arte di Yiannis Chrysomallis è un pianista e compositore greco. È divenuto internazionalmente famoso per la sua musica New Age. In gioventù praticò nuoto a livello agonistico in Grecia fino a diventare atleta olimpico (a 14 anni batté un record della Nazionale Greca di nuoto). Preferì poi interrompere lasciare il nuoto per dedicarsi alla musica. Studò negli USA, alla University of Minnesota, dove tre anni e mezzo dopo si laureò in psicologia. In carriera ha vinto oltre 35 dischi di platino e d'oro