CHI SIAMO
Dopo aver dedicato gran parte della nostra vita al mondo della musica e dopo aver avuto un negozio di dischi a Torino per oltre vent'anni,"My Music" e una fanzine a carattere musicale, "My Mag Music Magazine", abbiamo pensato di creare un sito sulla musica contemporanea, ripercorrendone le tappe fondamentali in ordine cronologico.
Questo non è un sito che si rivolge nello specifico agli esperti ed ai cultori della musica, è un sito per tutti coloro che vogliono fare un piccolo viaggio attraverso oltre mezzo secolo di storia e ripercorre in modo sintetico, ma crediamo efficace, i dischi, i generi, le mode, gli artisti, i movimenti giovanili e gli ideali politici che hanno accompagnato la musica in tutto il suo percorso.
Situato a Torino, in uno dei corsi principali della zona centro crocetta, My Music è stato molto di più che un semplice negozio di dischi, My Music è stato un centro di ritrovo di personaggi vari, completamente diversi tra loro, fighetti, scoppiati, musicisti, intellettuali, frichettoni, vip, tamarri, giornalisti, avvocati, estroversi, timidi, ricconi, scappati di casa e chi più ne ha ne metta, tutti uniti per un unico scopo, ascoltare le ultime novità musicali, fare un po' di bordello e lasciare tutti i problemi fuori dalla porta del negozio...
Da My Music ....... era veramente tutto un casino!
MY MUSIC DISCHI
My Mag Music Magazine era un rivista mensile a distribuzione gratuita, in Torino e provincia, nata nel 1998 e pubblicata fino al 2003. Il progetto, nato da un'idea di Mauro Pollano, titolare del negozio "MyMusic" di corso Re Umberto a Torino, fu realizzato e portato avanti da me, Mauro Pollano e Barbara De Lodi, per 5 anni.
Furono anni molto belli, molto faticosi ma tra i più entusiasmanti e formativi della mia vita professionale.
Mauro Pollano era il Direttore responsabile, il coordinatore della raccolta pubblicitaria e il coordinatore editoriale, nonchè egli stesso editorialista.
Io ero il direttore artistico, il grafico e designer dell'intera rivista e coadiuvavo Mauro nelle attività correlate alla raccolta pubblicitaria e ai rapporti con i clienti.
Barbara De Lodi seguiva gli aspetti organizzativi ed economici, coadiuvava Mauro nella direzione editoriale e nei contenuti della rivista. Ma soprattutto, ci "teneva a bada" e risolveva problemi.
Dal 1998 al 2003 i principali collaboratori della rivista sono stati:
Paolone Aka Ferrari, Ezio Bussolino, Vito Lo Sapio, Giorgio Silvestri, Stefano Giudice, Simone Ricci, Isabella Brescia, Serena Schiva e moltissimi altri che hanno dato il loro contributo e hanno gravitato con ruoli diversi intorno alla fanzine
In quegli anni il mondo della produzione grafica e le tecniche tipografiche erano completamente diverse.
Si andava in stampa con le pellicole litografiche che venivano montate a mano in tipografia sulle lastre.
I file di stampa pesavano all'incirca tra i 400 e i 600 mb e venivano spediti al mattino presto con i pony express in litografia dopo averli salvati sui supporti magnetici "iomega Zip", da 100mb e dal costo di 20.000 lire l'uno. Il tempo necessario a trasferire 100 mb dalla workstation al supporto magnetico era di circa 20 30 min.
Ogni uscita del My Mag per noi era quasi come un parto, anzi un bellissimo parto!