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MADNESS LIVE 1999

Londinesi, rigorosamente vestiti in bianco e nero, sono stati il gruppo che hanno portato al successo lo Ska Revival in tutto il mondo,  grazie a singoli come “One Step Beyond”, “Our house”, “Night boat to Cairo”, “It must be love”, “London burning”, “Baggy Trousers” e altri ancora. La musica dei Madness è un mix originale e divertente di ska, rock steady, beat, reggae e pop che verrà definito dagli stessi componenti del gruppo “nutty sound” (suono pazzoide). Il nome Madness è ispirato da una canzone di Prince Buster, re dello ska. Il grande successo arriva con la pubblicazione del primo album, One step beyond (novembre 1979). Il singolo omonimo consegue ottimi riscontri in tutto il mondo e anche in Italia dove viene tradotto come “Un passo avanti”. I Madness, grazie a questo album, sono ormai famosi a livello internazionale: il loro modo di rivisitare la ska, l’esuberanza dei loro concerti, i testi delle canzoni che raccontano con semplice efficacia la vita di tutti i giorni e i problemi dei giovani sono accolti con entusiasmo dal pubblico anche oltreoceano. Le canzoni più conosciute Our house, House of fun e Baggy trousers sono dei piccoli gioielli. Accanto alle canzoni si segnalano per qualità anche i videoclip, divertenti, rumorosi e pieni di inventiva. I primi anni Ottanta segnano il momento più felice del gruppo: album regolarmente in classifica, tour negli Stati Uniti e in Giappone. Dopo un periodo di assenza dalle scene, nel 1992, la nuova collezione di hit su tre cd, Divine Madness, raggiunge la vetta della classifica inglese, grazie anche allo strepitoso successo del singolo It must be love. Il gruppo decide, nel frattempo, di regalare ai fan due concerti al parco londinese di Finsbury (8 e 9 agosto). E’ un successo di proporzioni inimmaginabili che induce la band a ripetere periodicamente l’evento, che da allora viene conosciuto con il nomignolo di Madstock (gioco di parole tra Madness e Woodstock). Nel 1999, torna in studio per la registrazione dell’album Wonderful, con cui la band celebra i vent’anni di carriera. Nel 2005 è la volta dell’album The dangerman sessions, seguito nel 2009 da The liberty of Norton folgate che riceve ottime recensioni dai media britannici (BBC, Times, Daily Telegrapgh).

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Formazione:


* Suggs
* Mike Barson
* Lee Thompson
* Mark Bedford
* Cristopher Foreman
* Daniel Woodgate
* Chas Smash

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