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Verso la fine degli anni '70 il Jazz si contaminò con altri generi musicali come il rock, il soul e il funky. L'iniziatore di questa contaminazione fu Miles Davis che diede vita a quella che negli anni '80 venne denominata "Fusion". I maggiori artisti di questo genere furono ingaggiati dall'etichetta discografica GRP, che una volta staccatasi dall'Arista nel 1982, si dedicò allo Smooth Jazz, un genere che si liberò dalle complessità della fusion e che presentava una linea più melodica. Il Jazz Soul fu una ramificazione del jazz più melodico e tendente al pop e all'R&B che portò al successo molti artisti che espressero questo genere sotto la forma di canzone. tra i maggiori esponenti del jazz soul ricordiamo George Benson, Al Jerrau, Gerorge Duke, i Manatthan Transfer, Grover Washington Jr, 

FUSION  &

 

 

Considerato uno dei piú raffinati ed eleganti chitarristi della scena mondiale, ha spaziato da una carriera di successo nell’ambito jazz ad hits internazionali come «Give me the night».

Musicista statunitense, ha cominciato la propria carriera all’etá di 21 anni come chitarrista jazz. Benson, tuttavia, è noto presso il grande pubblico soprattutto come cantante di musica pop e R&B grazie a dei grandi successi tra cui «Give Me The Night», «Lady Love Me (One More Time)», «Turn Your Love Around», «In Your Eyes» e «This Masquerade». George Benson è ricordato dai jazzofili anche come abile utilizzatore dello “scat”, una tecnica che permette di creare vocalizzi che imitano gli assoli jazz suonati con la chitarra.

 

 

Figlio di un pastore della Chiesa Avventista del Settimo Giorno, ebbe le prime esperienze canore in un coro ecclesiastico. Durante gli anni del college cantò in un coro dilettantistico chiamato The Indigos e si diplomò nel 1962.

Le prime vere esperienze professionali sono legate ad un trio capitanato da George Duke; da allora Jarreau decise di intraprendere la carriera di cantante professionista.

Al Jarreau è l’unico cantante ad aver vinto tre Grammy Award in tre diverse categorie: jazz, pop ed rhythm and blues. Cantante moderno, cantante capace di esplorare con la voce tutte le timbriche, su ritmi swing, pop, jazz e rhythm and blues, arpeggi e accordi. Il cantante, considerato uno dei più grandi talenti degli ultimi decenni, si è spento all'età di 76 anni, lasciando un grande vuoto nel jazz contemporaneo.

 

 

I Manhattan Transfer sono un gruppo vocale statunitense, fondato nel 1969 da Tim Hauser (Troy, New York City 12 dicembre 1941) insieme alla vocalist Laurel Massè.

Il primo album del gruppo, del 1971, si intitolò Jukin' e fu un discreto successo. Qualche settimana dopo, Hauser incontrò ad un party Janis Siegel (Brooklyn, New York 1952) e, sebbene lei facesse parte di un altro gruppo musicale, la convinse ad entrare a far parte del suo.

Dopo qualche tempo, Hauser conobbe il talento artistico di Alan Paul (Newark, New Jersey 23 novembre 1949), in quel periodo tra i protagonisti a Broadway del celebre musical Grease. Quando Alan Paul accettò di far parte del gruppo di Hauser, I Manhattan Transfer erano finalmente una band vera. La band inizialmente si occupò prevalentemente di riproporre classici del jazz degli anni 40. La loro cover del 1977 di Chanson D'Amour, arrivò al primo posto nel Regno Unito.

La scalata al successo iniziò con l'album del 1975 The Manhattan Transfer anche se fu un successo soprattutto europeo. I successivi album Coming Out (1976), Pastiche (1978) e The Manhattan Transfer Live (1978) ottennero ancora un buon successo. Nel 1978 Laurel Massè ebbe un gravissimo incidente stradale e decise di lasciare il gruppo (successivamente avrebbe ricominciato a cantare, ottenendo un buon successo da solista). La Massè fu sostituita dalla bellissima voce di Seattle, Cheryl Bentyne (1954).

Nel 1979, con l'album Extension, il gruppo raggiunse il definitivo successo, ribadito dal successivo Mecca for Moderns del 1981. Un approccio più jazzistico si rivelò in Bodies and Souls del 1983 e fu ancora più marcato nei due lavori successivi, Vocalese e Bop Doo Wopp del 1985. Vocalese, ricevette 12 nominations ai Grammy Awards.

Del 1987 fu l'album Brasil che ebbe un successo mondiale di grande rilevanza. Nel 1992, il gruppo tentò una revisione del proprio stile con l'album The Offbeat Of Avenues. Sono seguiti, poi, numerosi album live, raccolte ed alcuni successi come Tonin' del 1995, Swing del 1997 e, soprattutto, Vibrate del 2004.

 

 

Grover Washington, Jr. (12 dicembre 1943 - 17 dicembre 1999) fu un musicista jazz-funk nato a Buffalo. Insieme a George Benson, David Sanborn, Bob James, Chuck Mangione, Herb Alpert, e Spyro Gyra, è considerato da molti uno dei padri fondatori del smooth jazz.

A cavallo tra gli anni 70 e gli anni 80, Washington scrisse alcune tra le più famose canzoni del suo genere tra cui "Mr. Magic", "Black Frost", e "The Best is Yet to Come". Oltretutto si unì in duetti con molti artisti come Bill Withers in "Just the Two of Us" e con Phyllis Hyman in "A Sacred Kind of Love".
È ricordato per aver partecipato con Dave Brubeck in "Take Another Five", e "Soulful Strut".
Sua madre era una corista in chiesa, era un collezionista di vecchi dischi in vinile e un discreto sassofonista; la musica era dovunque in casa. Crebbe con i più grandi sassofonisti del calibro di Benny Goodman, Fletcher Henderson, ed altri. Ad 8 anni, suo padre gli regalò un sassofono.
Lasciò la sua città ed andò a suonare ad ovest con un gruppo chiamato "Four Clefs". Fu richiamato alle armi nell'esericto degli Usa, ma la guerra gli portò fortuna in quanto conobbe Billy Cobham. Cobham, musicista di New York, fece conoscere Washington a molti musicisti del posto. Dopo aver lasciato le armi il suo talento scorreva nei locali di New York, e poi anche a Philadelphia nel 1967.
È morto all'età di 56 anni, stroncato da un improvviso attacco cardiaco.

 

 

David Sanborn (nato il 30 luglio 1945) è un alto sassofonista americano . Sebbene Sanborn abbia spaziato fra molti generi, le sue incisioni sono tipicamente fusion con influenze jazz di tipo strumentale, pop e R&B. Il suo primo album da solista è stato Taking Off del 1975.

Il suo periodo di maggiore successo commerciale è identificabile negli anni '80.
Nel 1981 vince il Grammy con l'album Hideaway. lo rivince nel 1986 con Double Vision.

Attraverso gli anni '90  David Sanborn continua a fare concerti ed a incidere dischi per la gioia dei tanti fan in tutto il mondo. Gli album Pearls, Songs From The Night Before ed Essentials riflettono l'essenza di un artista in pace con il suo sound, ma la sua fame di ricerca lo spinge ad esplorare i limiti del suo strumento e delle sue capacità.

 

 

Fondato nel 1974 dall'altista Jay Beckenstein, gli Spyro Gyra hanno trovato la propria identità musicale mescolando R&B, musica carraibica, elementi pop e jazz. La storia del gruppo è una delle leggende più raccontate della musica moderna: inizia con Beckenstein, leader di un gruppo di musicisti sulla scena jazz di Buffalo all'inizio degli anni settanta. Quando il promoter di un club volle fare pubblicità al gruppo che diventava sempre più popolare, Beckenstein ha suggerito scherzando il nome "spirogira", un termine che si ricordava da lezioni di biologia al Liceo. E' un errore di ortografia che ha dato al gruppo questo nome stravagante, presto sinonimo di eccellenza nell'ambito del jazz contemporaneo.
Nel 1976 finanziano da soli il loro album d'esordio che registrano per l'etichetta indipendente Amherst. Il disco è diventato un successo lentamente. Il pezzo che da titolo al album Morning Dance, registrato per l'etichetta Infinity Records nel 1979, si piazza addirittura tra le quaranta migliori vendite di single negli Stati Uniti. Questo successo notevole fa degli Spyro Gyra uno dei gruppi più popolari della scena jazz contemporanea e, negli anni ottanta, la loro popolarità non ha smesso di crescere.
I loro album sono stati continuamente dei best-sellers, e i loro concerti sempre esauriti. Nel corso degli anni ottanta la formazione del gruppo ha fluttuato, ma Beckenstein e Schuman sono rimasti il nucleo della band, mantenendo intatta la particolarità del loro suono. La loro longevità è il risultato della loro grande energia e di uno sguardo sempre ottimistico sul presente e il futuro. Il sassofonista Jay Beckenstein ha rilevato con piacere che "la gente è ancora entusiasta di sentire ciò che facciamo e ci ha permesso di continuare a suonare con un piacere immenso"

 

 

E' uno dei più bravi chitarristi di jazz e di fusion. I chitarristi che piú lo hanno influenzato sono stati Wes Montgomery, Joe Pass e Barney Kessel. Ritenour è molto noto per i suoi video didattici. Utilizza una Gibson ES-335. La sua prima importante session avviene da giovanissimo con i Mama's & Papa's, poco dopo con Tony Bennett, diventando cosí uno dei session man piú richiesti e lavorando, tra gli altri, con musicisti del calibro di Herbie Hancock, Steely Dan, Dizzy Gillespie, Sonny Rollins e Pink Floyd. Intorno alla metà degli anni ’80 venne fortemente influenzato dalla musica brasiliana. Nella sua lunga carriera ha collezionato moltissime nomination al premio Grammy, vincendo numerosi dischi d’oro.

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