La misteriosa Grace Jones (misterioso è anche il suo anno di nascita, non si sa esattamente se è del 1948 o del 1952), è stata una modella, cantante e attrice molto in voga negli anni '80. Alta, bella e con i tratti somatici perfetti ma spigolosi, ha iniziato la sua carriera come musa di Andy Warhol, che le creò un look che diventerà un segno distintivo di tutta la sua vita professionale. Grazie alla sua fortissima immagine e personalità, l'artista giamaicana si impose, dopo una serie di modestissimi album che strizzavano l'occhio ad una disco music di seconda categoria, con dei lavori studiati su misura per lei, dalla ritmica incalzante ma allo stesso tempo ricercata e raffinatissima. Grace Jones arrivò prepotentemente alla ribalta nel 1980 con l'album "Warm Leatherette" e ottenne un grande successo commerciale con "Nightclubbing" nel 1981, il cui singolo "Libertango", (rivisitazione in chiave moderna del classico di Astor Piazzolla) raggiunse le vette delle classifiche. Con il suo look sempre più curato e programmato, Grace Jones fu in grado di ricoprire i lati più estremi della scala della femminilità e con l'album "Living In My Life" si consacrò come una delle artiste più eclettiche e particolari del pop di quegli anni.  Dopo la metà del decennio Grace Jones si dedico di più al ruolo di attrice e la sua carriera musicale ebbe pian piano una naturale parabola discendente. Al contrario di molti altri artisti, anche molto più dotati di lei, non ebbe  mai un netto calo d'immagine e rimanendo sempre negli occhi della gente quello strano personaggio in grado di interpretare e portare al successo con il suo personalissimo stile, canzoni sue e cover famosissime di altri cantanti, come "La Vie En Rose" di Edith Piaff.