top of page

I Devo sono oggi considerati da molti critici un gruppo fondamentale per l'evoluzione del rock.
Autori della cosiddetta teoria della "de-evoluzione", i Devo sostenevano che i Rolling Stones avessero copiato un loro hit, Satisfaction, in quanto il mondo andava alla rovescia. Infatti, durante i loro concerti proiettavano un documentario-video clip ante litteram, dal programmatico titolo In the beginning was the end, contenente apocalittiche visioni di un futuro iper nuclearizzato, disumanizzato e grottesco.

La versione robotica di Satisfaction decretò il loro successo, che fu sempre di critica (quasi tutti i gruppi di oggi li citano come fondamentali) ma mai di pubblico (quantomeno a livello della loro importanza). Tuttavia, i primi tre album, Q: Are We Not Men? A: We Are Devo! del 1978, prodotto da Brian Eno, Duty Now For The Future del 1979 e Freedom of Choice del 1980, fruttarono alla band una certa notorietà, che li portò a vendere un milione di copie col terzo LP che conteneva l'hit Whip It.

Autori di una perfetta fusione tra rock e melodie sintetizzate, precursori nel look, straniante e post atomico (imperdibili i loro videoclip pionieristici), i Devo furono vittima della loro stessa teoria de-evolutiva e non furono capaci di rinnovarsi, o forse vennero superati dagli stessi gruppi che li avevano presi a modello.

I successivi album, sempre di discreto livello, li videro però incapaci di progredire. Fecero comunque fare un balzo in avanti nella produzione dei suoni e nella costruzione dei brani, che a tutt'oggi resta un punto di riferimento per band e produttori.

bottom of page