I Culture Club nacquero agli inizi degli anni ‘80 in Inghilterra e divennero da subito un fenomeno di costume grazie alla figura e all’istrionica personalità del loro leader Boy George. Accostati al movimento new romantic, arrivarono al successo nel 1982 con il singolo tratto dal loro primo album “Do You Really Want To Hurt Me”, che divenne una delle canzoni più famose dell’intero decennio. Da qui cominciò un periodo d’oro per il gruppo che iniziò a vendere milioni di copie e a comparire sempre più frequentemente in tv e su tutte le principali riviste. Dopo l’uscita dell’album “Colour By Numbers” che portò ulteriore successo alla band, Boy George accusò problemi con le droghe che misero in seria crisi la sua carriera musicale. Perseguitati dagli abusi e dagli eccessi di droghe, i Culture Club faticarono a completare l’album “From Luxury To Heartache” che non ottenne più un gran successo commerciale scaturendo diverse liti e contrasti tra i componenti della band. Verso la fine del 1986 dopo l’arresto di Boy George per possesso di cannabis e dopo la morte per overdose del tastierista Michael Rudetski si sciolsero. Boy George proseguì tra alti e bassi una carriera solista prima e successivamente quella da dj.