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Ben Harper è considerato uno dei musicisti più eclettici dell’ultimo decennio avendo uno stile musicale che spazia dalla black music al rock, al blues e al folk   La sua passione per la musica e per la chitarra nasce quand’era ancora bambino, nel retro del negozio di strumenti musicali dei nonni a Claremont, la sua città natale. Fin da giovanissimo dimostrò di avere delle doti eccezionali e nel ‘92  il suo primo album  “Pleasure and Pain”,  gli assicurò subito un contratto con la Virgin. Dopo aver inciso  “Welcome to the Cruel World” e “The Will To Live”, che ottennero un ottimo successo di critica e di vendita, si unì ad altri strumentisti e formò gli Innocent Criminals. Con la nuova band Harper, pubblicò il disco “Burn to shine” e iniziò un tour di quasi due anni. I successivi lavori  “Diamonds on the Inside”, "Both Side of the Gun" e “Lifeline, denotano un cambiamento strutturale delle canzoni e, pur mantenendo una buona tecnica, risultano meno ispirati. 

White Lies For Dark Times del 2009  è un album velocissimo e ricco di elettricità: in una parola rock n’roll! L’elettrizzante introduzione in drumming solo di Shimmer & Shine (forse un omaggio ai Rainbow diStargazer) fotografa alla perfezione questo convincente disco. Il brano più bello in scaletta è la straordinaria ed epica Up To You Now.

A sorpresa viene fatto uscire l’ennesimo album dal vivo, questa volta testimoniante l’applaudita esibizione della nuova band al Montreal Jazz Festival del 2009. Sempre alla ricerca di nuovi progetti stilistici Harper  incide nel 2011 "Give Till It’s Gone", un album che contamina di intuizioni soul il quasi hard rock di White Lies For Dark Times. Nel 2013 Ben Harper torna in pista con un progetto piuttosto interessante "Get Up". L'album infatti è realizzato a quattro mani con il più grande armonicista bianco di tutti i tempi: Charlie Musselwhite. I

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